Direttiva Europea sull’Efficienza Energetica

Efficienza energetica: pubblicato sulla G.U. del 14/07/2020, n. 175 il Decreto Legislativo 14 luglio 2020, n. 73 recante “Attuazione della Direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica”.

Il Decreto riconosce finalmente il ruolo centrale dell’efficienza energetica, quale attività strategica e necessaria al raggiungimento degli obiettivi di abbattimento delle emissioni inquinanti fissati in sede europea!

Tra le principali novità la Direttiva recepita accelera la ristrutturazione economicamente efficiente degli edifici esistenti, integra le strategie di ristrutturazione a lungo termine nel settore dell’edilizia per favorire la mobilitazione di risorse economiche e la realizzazione di edifici a emissioni zero entro il 2050, promuove l’uso delle tecnologie informatiche e intelligenti (ICT) per garantire agli edifici di operare e consumare in maniera più efficiente, da un impulso alla mobilità elettrica con l’integrazione delle infrastrutture di ricarica negli edifici, razionalizza le disposizioni delle precedenti versioni della direttiva alla luce dell’esperienza applicativa.

Più in particolare, la Direttiva promuove l’installazione di sistemi di automazione e controllo degli impianti tecnologici presenti negli edifici (domotica), anche come alternativa efficiente ai controlli fisici, favorisce lo sviluppo infrastrutturale della rete di ricarica nel settore della mobilità elettrica, e prevede l’introduzione di un indicatore del livello di “prontezza” dell’edificio all’utilizzo di tecnologie smart, da affiancare alla già esistente classificazione dell’edificio operata sulla base della prestazione energetica. Infine, per quanto riguarda lo sviluppo di infrastrutture per la mobilità elettrica, sono introdotti dei requisiti da rispettare nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni importanti, prevedendo in particolare l’istallazione di un numero minimo di punti di ricarica o la loro predisposizione.

Il testo prevede l’aggiornamento del “Conto Termico” al 30 giugno 2021, con l’inclusione di nuovi interventi ammissibili per l’erogazione del beneficio, tra i quali la micro-cogenerazione.
L’art. 7 dispone che l’obbligo di risparmio energetico, previsto inizialmente fino al 31 dicembre 2020, è esteso al periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2030.

Si prevede che al raggiungimento degli obblighi di efficienza energetica contribuiscano anche «i risparmi di energia per i quali non siano stati riconosciuti titoli di efficienza energetica o altri incentivi, rispetto all’anno precedente e in condizioni normalizzate, riscontrabili dai bilanci energetici predisposti da imprese che attuano un sistema di gestione dell’energia conforme alla norma Iso 50001, e dagli audit previsti dal presente decreto, nonché dagli enti pubblici che abbiano aderito ad una convenzione Consip relativa a servizio energia, illuminazione o energy management». Infine, non sono soggette all’obbligo di diagnosi energetica (Art.8) «le grandi imprese che presentino consumi energetici complessivi annui inferiori a 50 tep».

Prevista l’inclusione degli interventi di riqualificazione degli edifici del settore terziario privato, l’ampliamento del contingente di spesa messo a disposizione delle PA, nuove tempistiche di realizzazione dei progetti da parte delle PA, possibilità di promuovere gli interventi di installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici.

La sua entrata in vigore è prevista per il 29 luglio 2020.