Venerdì 29 gennaio Esco Solution ed il Gruppo Cura hanno ricevuto in visita a Faenza l’Assessore regionale allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Vincenzo Colla.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per dialogare con la Regione Emilia-Romagna sui temi di Sviluppo Economico e Green Economy; oltre all’Assessore regionale, erano presenti anche Manuela Rontini, Presidente Commissione Attività Produttive RER, Massimo Isola e Andrea Fabbri, sindaco e vicesindaco di Faenza, Tommaso Tarozzi, vice Presidente Confindustria Romagna, nonché la Direzione di Gruppo Cura, Gruppo Combigas ed Esco Solution.
L’Assessore Colla ha scelto di visitare un’eccellenza del Territorio, con esperienza consolidata in tema di aggregazione legata al mondo dell’energia, dell’efficienza energetica e dell’innovazione. Aggregarsi per produrre e condividere energia elettrica da fonte rinnovabile in modo virtuoso è l’obiettivo presentato da Andrea Leporesi, CEO di Gruppo Cura. In quest’ambito sono stati presentati due temi ai quali il Gruppo sta lavorando: l’idrogeno rinnovabile e le comunità energetiche.
Un altro modo per fare rete e sfruttare le rinnovabili per aumentare l’empowerment locale sono le comunità energetiche. Il Gruppo Cura in quanto operatore di mercato e per la sua natura consortile è un aggregatore naturale, nonché promotore, referente di progetti di questo tipo.
Il secondo grande tema è l’efficienza energetica. Luca Bandini, CEO di Esco Solution, energy company del Gruppo, ha portato all’attenzione delle Istituzioni il ruolo centrale dell’efficienza energetica per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico fissati in sede nazionale e regionale e la strategicità del Fondo Energia, lo strumento di finanziamento regionale per gli investimenti in efficienza energetica.
A seguire l’Assessore ha visitato gli stabilimenti di Energifera, altra società faentina del Gruppo Combigas, unico produttore in Regione di Cogeneratori ad Alto Rendimento, che vanta una gamma completa dai 30 kWe ad oltre 500 kWe di potenza ed oltre 170 installazioni sul territorio nazionale.
Il confronto con le Istituzioni nazionali continuerà anche nei prossimi mesi. In un Territorio da sempre vocato all’innovazione, investire sulla filiera energetica, favorire capacità di fare impresa, e creare competenze nuove, sono le basi sulle quali si fonderanno gli interventi del Piano regionale.