La Direttiva sulle energie rinnovabili RED III approvata dall’europarlamento ha innalzato la quota di produzione rinnovabile in UE dal 32% al 42,5% entro il 2030 per raggiungere l’obiettivo di riduzione del 55% delle emissioni di gas serra. Ma quali sono livelli attuali di rinnovabili in Italia?
Per capire il trend sulla produzione FER analizziamo i dati pubblicati da Terna nel decennio 2012- 2022. Il fabbisogno italiano annuo diminuisce significativamente nel 2020 a causa della Pandemia, ma i livelli si mantengono quasi costanti. In particolare nel 2022 le richieste alla rete si sono attestate a 316 TWh elettrici, di cui l’86% soddisfatto dalla produzione nazionale e il 14% di provenienza estera.
L’energia prodotta il casa arriva per la maggior parte da fonti energetiche non rinnovabili. Nel 2022 solo il 36% dell’energia prodotta in Italia arrivava dalle FER.
Come è composto il mix energetico di rinnovabili in Italia?
Quali fonti rinnovabili compongono il 36% di produzione FER ? Nel 2022 il 27% della produzione da rinnovabile è arrivata dal fotovoltaico, il 30% dal comparto idroelettrico, il 20% dalla produzione eolica, il 17% da biomasse e il 5% dal geotermico. Analizzando i singoli trend notiamo un importante incremento del contributo del fotovoltaico e una lieve ma costante crescita dell’eolico.
Analizzando i primi 7 mesi del 2023 la richiesta di energia elettrica sulla rete scende del 5% rispetto al 2022 a fronte di un aumento della produzione energetica FER del 6,6% (64,8TWh) rispetto all’anno precedente. La spinta maggiore arriva dall’idrico (+21%) e dal fotovoltaico (+6%).
Ma a che punto siamo rispetto agli obiettivi europei?
A luglio 2022 il governo italiano ha inviato alla Commissione Europea il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) che insieme al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) contiene gli obiettivi in materia energetica che il nostro Paese deve conseguire entro il 2030.
Lo scorso anno le FER hanno aggiunto una capacità produttiva pari a 3.027 GW, che rappresentano un aumento del 125% rispetto al 2021 ma che rimangono lontani dall’obiettivo di circa 9 GW stimati per raggiungere il target di riduzione di CO2 al 2030. Il contributo maggiore per raggiungere gli obiettivi climatici dovrebbe arrivare dall’eolico ma soprattutto dal comparto fotovoltaico che da solo si stima dovrebbe contribuire per circa 60-70 GW e che nel 2022 ha apportato appena 2,4 GW di nuova capacità.
Quindi il livello delle FER in Italia è certamente in aumento ma con un incremento piuttosto lento. Senza un’accelerazione ci troveremo con una copertura del fabbisogno elettrico da rinnovabili di solo il 34%, contro il 65% richiesto dal Fit-for-55 (senza contare il target del 84% contenuto nel RepowerEu che punta ridurre la dipendenza europea dalle importazioni di gas russo).
Cosa limita l’accelerazione delle FER in Italia?
Uno dei motivi principali risiede nelle procedure autorizzative e burocratiche spesso molto complesse, che necessitano di più passaggi con conseguente dilatazione dei tempi di approvazione. L’iter è particolarmente tortuoso per il fotovoltaico e l’eolico, per cui è necessario coinvolgere anche gli enti locali e regionali che devono esprimersi su potenziali vincoli paesaggistici. Ciò che potrebbe imprimere una spinta importante all’installazione di nuova capacità FER sono i grandi impianti, per i quali il percorso autorizzativo è ancora più lungo.
Uno strumento ormai consolidato per favorire gli investimenti nella produzione FER sono i PPA (Power Purchase Agreements), accordi di fornitura di energia elettrica a lungo termine, stipulati tra produttore e consumatore. Questi garantiscono al consumatore di accedere a prezzi vantaggiosi all’energia elettrica green e al produttore di avere maggiori garanzie per il recupero degli investimenti legati all’impianto.
Esco Solution supporta le imprese nella produzione di energia da fonte rinnovabile sia con la vendita chiavi in mano, che con la formula Powerfix, ovvero fornendo un impianto fotovoltaico a costo zero abbinato ad un contratto di fornitura energia green. In tal modo ES realizzerà l’impianto tramite investimento diretto presso il tetto o terreno del cliente sostenendo interamente tutti i costi. Scopri se hai i requisiti per poter accedere a questa opportunità e quantifica il tuo risparmio.
*Fonte dati: Terna Spa. Rielaborazione grafica a cura di Esco Solution